Divertente intervista oggi sul Mattino al presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro ("Caldoro: «Basta con il PDL commissariato»", pag. 31 edizione Napoli).
Compulsato dal giornalista Gerardo Ausiello ad esprimersi sulla vicenda Cosentino, il presidente Caldoro risponde: «Io ricopro un ruolo istituzionale che mi impone di concentrarmi sulle difficoltà del territorio e sui bisogni concreti dei cittadini».
Fin qui nulla da eccepire, ma poi aggiunge: «Finora i risultati ci premiano: i sondaggi confermano un livello di gradimento nei miei confronti che supera il 50 per cento». Dunque per Caldoro i buoni risultati della sua amministrazione sarebbero testimoniati dal livello del suo gradimento personale! È forse questo l'obiettivo del suo lavoro? È questo l'indicatore del buon andamento regionale?
Evidentemente no! e infatti poco dopo si contraddice. Riferendosi ai possibili risultati delle prossime elezioni politiche Caldoro afferma: «Vince o perde sempre una squadra [...] non si può personalizzare»...
Ma come? Il gradimento del Presidente è alto e quindi va tutto bene, ma poi le responsabilità sono collegiali? Si decida Presidente!!
Desideriamo ricordare a Stefano Caldoro che tutti i fondamentali economici e sociali della Regione Campania vanno sempre peggio. E abbiamo il fondato sospetto che se i sondaggi si facessero sull'attività della "squadra", della sua Giunta, i risultati sarebbero ben diversi e molto meno lusinghieri. Non sarebbe più corretto ragionare su questo? Qualche solerte sondaggista vuole provarci?
Compulsato dal giornalista Gerardo Ausiello ad esprimersi sulla vicenda Cosentino, il presidente Caldoro risponde: «Io ricopro un ruolo istituzionale che mi impone di concentrarmi sulle difficoltà del territorio e sui bisogni concreti dei cittadini».
Fin qui nulla da eccepire, ma poi aggiunge: «Finora i risultati ci premiano: i sondaggi confermano un livello di gradimento nei miei confronti che supera il 50 per cento». Dunque per Caldoro i buoni risultati della sua amministrazione sarebbero testimoniati dal livello del suo gradimento personale! È forse questo l'obiettivo del suo lavoro? È questo l'indicatore del buon andamento regionale?
Evidentemente no! e infatti poco dopo si contraddice. Riferendosi ai possibili risultati delle prossime elezioni politiche Caldoro afferma: «Vince o perde sempre una squadra [...] non si può personalizzare»...
Ma come? Il gradimento del Presidente è alto e quindi va tutto bene, ma poi le responsabilità sono collegiali? Si decida Presidente!!
Desideriamo ricordare a Stefano Caldoro che tutti i fondamentali economici e sociali della Regione Campania vanno sempre peggio. E abbiamo il fondato sospetto che se i sondaggi si facessero sull'attività della "squadra", della sua Giunta, i risultati sarebbero ben diversi e molto meno lusinghieri. Non sarebbe più corretto ragionare su questo? Qualche solerte sondaggista vuole provarci?